Matthias Sammer (Dresda, 5 settembre 1967) è un allenatore di calcio ed ex calciatore tedesco, di ruololibero.

Fu insignito del Pallone d’oro 1996, premio raramente riservato ad un giocatore del suo ruolo, il libero. Fucampione d’Europa 1996 con la Nazionale tedesca e campione d’Europa per club nel 1997 con il Borussia Dortmund.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

È figlio di Klaus Sammer, ex calciatore della Nazionale di calcio della Germania Est.

È sposato e ha tre figli, Sarah, Marvin e Leon.[1]

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Sammer solleva la FDGB Pokal vinta nel 1990

Dopo aver giocato con la squadra della sua città, la Dinamo Dresda, dal 1987al 1990, passò allo Stoccarda, diventando così il secondo giocatore dellaGermania Est, il primo fu Ulf Kirsten, a firmare per un club della Germania Ovest dopo la riunificazione della Germania. Nel 1992 fu acquistato dall’Interper 9 miliardi di lire[2] e nel gennaio 1993 dal Borussia Dortmund per 9,5 miliardi di lire[2] con cui militò fino al 1998, anno del ritiro dall’attività agonistica a causa di una grave infezione contratta in seguito ad un’operazione di routine al ginocchio.

« Sammer: “Nel ’97 ho rischiato di morire: lo dissero a mia moglie” »
(Gazzetta dello Sport del 21/11/2014.)

[3]

In totale vinse due campionati della Germania Est con la Dinamo Dresda e trecampionati tedeschi, uno con lo Stoccarda e due con il Borussia Dortmund. Con la maglia giallonera vinse anche la Coppa dei Campioni del 1997.

Nazionale[modifica | modifica wikitesto]

Partecipò con la Nazionale di calcio tedesca al vittorioso Campionato europeo di calcio 1996 in cui segnò 2 reti. In totale collezionò 74 presenze, 23 delle quali con la Germania Est.

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Dal 14 aprile 2000 al 30 giugno 2000 è vice di Udo Lattek al Borussia Dortmund. Il 1º luglio 2000 diventa allenatore del Borussia Dortmund, con cui ha vinto unaBundesliga e arrivato in finale di coppa UEFA nel 2002, lascia l’incarico il 30 giugno 2004. Dal 1º luglio 2004 diventa l’allenatore dello Stoccarda, si dimette dopo un solo anno, il 3 giugno 2005.

Dirigente sportivo[modifica | modifica wikitesto]

Dal 1º aprile 2006 è direttore tecnico della Federazione calcistica tedesca, con cui ha firmato un contratto di cinque anni. Lascia l’incarico il 1º luglio 2012.

Il 2 luglio 2012 diventa direttore sportivo del Bayern Monaco.

Palmarès[modifica | modifica wikitesto]

Giocatore[modifica | modifica wikitesto]

Club[modifica | modifica wikitesto]

Competizioni nazionali[modifica | modifica wikitesto]
Dinamo Dredsa: 1988-1989, 1989-1990
Dinamo Dredsa: 1985, 1990
Stoccarda: 1991-1992
Borussia Dortmund: 1994-1995, 1995-1996
Borussia Dortmund: 1995, 1996
Competizioni internazionali[modifica | modifica wikitesto]
Borussia Dortmund: 1996-1997
Borussia Dortmund: 1997
Nazionale[modifica | modifica wikitesto]
Inghilterra 1996
Yugoslavia 1986

Individuale[modifica | modifica wikitesto]

1995, 1996
1996
1996

Allenatore[modifica | modifica wikitesto]

Borussia Dortmund: 2001-2002

Lascia un commento