Il 30 dicembre 1990, il Milan di Arrigo Sacchi ha scritto un’altra pagina memorabile della sua straordinaria stagione, battendo la Juventus per 2-0 a San Siro, in una partita che ha visto protagonista assoluto il collettivo rossonero, ma anche due individualità di grande spicco: Carlo Ancelotti e Ruud Gullit.
Il match, valido per la Serie A, si è svolto sotto una pioggia incessante, che ha reso il campo scivoloso e ha messo alla prova le capacità di adattamento di entrambe le squadre. Tuttavia, il Milan ha mostrato la sua superiorità fin dai primi minuti, sfruttando un gioco veloce e organizzato che non ha dato scampo ai bianconeri.
Il primo gol è arrivato al primo minuto della ripresa, spettacolare tiro a volo all’incrocio dei pali che ha battuto il portiere juventino Stefano Tacconi, firmando l’1-0.
La Juventus ha provato a reagire, ma la difesa rossonera, con la solida coppia Baresi-Tassotti, ha respinto ogni tentativo di assalto. Il Milan ha continuato a giocare con il suo tipico stile aggressivo e preciso, in cui ogni giocatore sembra contribuire con una parte fondamentale del gioco.
Al 55° minuto è arrivato il gol che ha chiuso definitivamente la partita. Ruud Gullit, con un raso terra vincente fa il 2-0 definitivo, autore di una prestazione straordinaria ha messo fine alle speranze di rimonta della Juventus, che non è mai riuscita a concretizzare le poche occasioni avute.
Con questa vittoria, il Milan ha consolidato la sua posizione di leader in classifica. Il successo ha inoltre rappresentato un segnale chiaro della forza di una squadra che, sotto la guida di Sacchi, stava dominando il calcio italiano e si stava preparando per uno degli anni più gloriosi della sua storia.
La vittoria contro la Juventus è stata anche una dimostrazione della superiorità tecnica, tattica e mentale del Milan, che con Ancelotti, Gullit, e gli altri campioni della rosa ha messo in scena un calcio totalizzante che affascinava i tifosi e impressionava gli avversari. Il trionfo sul campo di San Siro ha rappresentato uno degli episodi più significativi di una stagione che avrebbe visto i rossoneri conquistare il campionato e trionfare anche in Europa.