Orgoglio e Passione è un blog di Davide Scuderi
Il 29 dicembre 2022, il mondo ha ricordato un anno dalla morte di Pelé, il più grande calciatore di tutti i tempi, il “Re” che ha lasciato un segno indelebile nella storia del calcio. A un anno dalla sua scomparsa, avvenuta all’età di 82 anni, il Brasile e il mondo intero hanno reso omaggio a una leggenda che ha segnato la sua era con il pallone ai piedi.
Pelé è entrato nella leggenda per il suo straordinario talento, che lo ha portato a vincere ben tre Coppe del Mondo con la maglia verdeoro (1958, 1962 e 1970), un record che ancora oggi non ha eguali. Il suo impatto sulla storia del calcio è immenso: a soli 17 anni, il giovane Pelé conquistò la sua prima Coppa del Mondo, in Svezia, segnando gol memorabili e dimostrando una maturità calcistica fuori dal comune. La sua carriera internazionale è proseguita con altre vittorie mondiali, con il picco massimo nel 1970, quando guidò il Brasile alla conquista del trofeo più ambito, in una squadra che è considerata una delle più forti di tutti i tempi.
Non solo con la nazionale, però. Pelé ha scritto pagine indimenticabili anche con il Santos, il club brasiliano che lo lanciò nel calcio professionistico. Con il Santos, Pelé vinse numerosi titoli, tra cui la Coppa Libertadores e la Coppa Intercontinentale, affermandosi come una delle figure più emblematiche nella storia del calcio mondiale. Il suo legame con il club è diventato leggendario, tanto che il Santos divenne un simbolo di eccellenza nel calcio brasiliano e internazionale.
Il suo impatto, però, non si è limitato solo ai trofei e alle vittorie. Pelé ha anche avuto un ruolo fondamentale nella globalizzazione del calcio, portando il gioco a nuovi orizzonti e contribuendo a diffondere il fascino del calcio in tutto il mondo. La sua influenza trascende le dimensioni del campo di gioco: Pelé è stato anche ambasciatore del calcio e della pace, impegnandosi in numerosi progetti umanitari e diventando una figura amata in tutto il mondo, non solo in Brasile.
A un anno dalla sua morte, il ricordo di Pelé rimane vivo nel cuore di milioni di tifosi. La sua eredità va oltre il calcio, poiché il suo nome è sinonimo di passione, bellezza e straordinaria maestria. Le immagini di lui che solleva la Coppa del Mondo, con il sorriso che ha conquistato il mondo, resteranno per sempre nella memoria collettiva di un’epoca che ha visto il calcio raggiungere nuove vette grazie al suo talento ineguagliabile.