Orgoglio e Passione è un blog di Davide Scuderi
Felice Pulici, uno dei portieri più iconici della storia della Lazio, ha legato indissolubilmente il suo nome alla storica vittoria del campionato di Serie A del 1974, un trionfo che rimarrà impresso nella memoria dei tifosi biancocelesti. Nato a Sovico in Brianza ne nel 1945, Pulici ha iniziato la sua carriera calcistica nelle giovanili del Lecco, poi passo al Novara e dopo una retrocessione con i piemontesi dalla B alla C passo alla Lazio, squadra che sarebbe diventata la sua casa per gran parte della sua carriera.
Pulici nel 1972 che riuscì a conquistare un posto da titolare con gli aquilotti. Grazie alle sue prestazioni sicure e affidabili, divenne ben presto uno degli elementi di punta della squadra. La sua vera consacrazione arrivò nel 1974, quando la Lazio, sotto la guida dell’allenatore Tommaso Maestrelli, conquistò il tanto atteso scudetto. Pulici fu uno degli assoluti protagonisti di quel successo, con interventi decisivi che contribuì a blindare la porta della squadra.
Il portiere romano era noto per la sua solidità, il suo temperamento e una capacità di lettura del gioco che gli permetteva di anticipare le azioni avversarie con grande lucidità. Nonostante la sua fama di “guardiano della porta”, Pulici non era uno degli esteti del calcio, ma piuttosto un portiere pratico e pragmatico, il cui compito principale era quello di garantire la sicurezza della difesa. In una squadra che poteva contare su talenti come Giorgio Chinaglia e l’intramontabile capitano Luigi “Gigi” Maestrelli, Pulici si rivelò essere il baluardo di una difesa che subì pochi gol durante la stagione del trionfo.
Il successo del 1974 rimase l’apice della carriera di Pulici, che continuò a giocare con la Lazio fino al 1977. Sebbene non riuscisse più a ripetere i trionfi della sua prima fase, il portiere rimase un punto di riferimento per la squadra e per la tifoseria. Dopo il suo ritiro, Pulici ha continuato a essere una figura di riferimento nel mondo del calcio, un simbolo per la Lazio e un uomo che ha contribuito a scrivere una delle pagine più belle della storia biancoceleste.
Felice Pulici è stato un portiere che ha incarnato alla perfezione lo spirito della Lazio di quegli anni: grinta, determinazione e amore per la maglia. Un campione che ha scritto il suo nome nella storia del calcio italiano, diventando una leggenda per la sua squadra e per tutti gli appassionati di questo sport.