Il 20 giugno Pétain, alla radio, informò la nazione della decisione di arrendersi ai tedeschi.
Decisione sostenuta dalla maggioranza dei francesi, che condividevano la convinzione che la guerra fosse persa e che l’armistizio fosse l’unica via per salvare la Francia da morte e distruzione.
La firma dell’armistizio ebbe luogo a Compiègne il 22 giugno 1940, dove era stata già firmata la resa della Germania nel 1918, all’epoca un’onta per i tedeschi, che così vollero umiliare i francesi: stesso luogo, stesso vagone ferroviario del primo armistizio, fatto portare appositamente dal museo dove era esposto, stessa procedura.