Urlo Catania a Paternò con i gol di Sarao, Lodi, Jefferson e Russotto
Ottava vittoria del Catania che batte il Paternò per 4-0
Il Catania attuale è la dimostrazione che si può fare bene tutto. In casa o in trasferta non c’è differenza attraverso idee, qualità e forza. La squadra di Giovanni Ferraro continua ad essere un piacere per gli occhi, ma anche per la classifica e per i conti societari delle squadra che la ospitano visto gli incassi storici. Ottava vittoria su otto gare del Catania e primo posto sempre in cassaforte con il distacco che è rimasto sempre di cinque punti sul Lamezia Terme che ha battuto il Ragusa 3-0.
A Paternò il Catania, a differenze delle precedenti partite, chiude i conti in fretta, e in una Serie D così a elastico, molto compressa, togliersi subito alcuni pensieri agevola il percorso. Il vantaggio ospite è stato siglato da Sarao al 29’ e poi ha raddoppiato al 37’ il capitano Francesco Lodi che ha portato il Catania sul 2-0, realizzando il calcio di rigore assegnato per fallo ai danni di Rapisarda. Raccontare di un primo e anche di un secondo tempo a forti tinte rossazzurre è scontato. Evitiamo la cronaca ma è giusto annotare le due reti nel finale di gara di Jefferson e di Russotto. Il Catania non incassa gol e l’assenza di Bethers non ha creato problemi alla compagine di Ferraro.
Il Catania ha moderato la velocità d’azione secondo la pressione dell’avversario, e va alla ricerca dello spazio per colpire con un gesto sintetico, semplice e sciolto, che traduca in successo questa supremazia. Per gesto sintetico non si intende la conclusione, ma proprio l’attimo in cui ci si libera della presenza dei rivali per correre verso l’area. Chi incontrerà il Catania in questa stagione per rubargli punti dovrà sperare che il rendimento di questa squadra non sia uguale ad adesso. Perché il Catania attuale sta incantando tutta l’Italia visto i risultati conseguiti. Al “Falcone-Borsellino” i tifosi hanno cantato di gioia dimostrando che a vincere non sono solo i propri beniamini sul campo ma anche loro. Il campo è stato tutto rossazzurro e si vedeva benissimo. E come al solito non è mancata la foto del presidente del Catania Rosario Pelligra che oggi ha esultato per l’ottava volta.
TABELLINO
PATERNO’-CATANIA 0-4
MARCATORI: 29′ Sarao, 36′ rig. Lodi, 86′ Jefferson, 87′ An. Russotto.
PATERNÒ (3-5-2): Cappa; Popolo, Manes, Guarnera; Moran, Timmoneri (69′ Aquino), Saverino, Asero, Cervillera (78′ Musso); Bamba (53′ Pappalardo), Fernandez. A disp.: Di Domenico, Amorello, Consiglio, Chechic, Zappalà, Paschetta. All. Pagana.
CATANIA (4-3-2-1): Groaz; Rapisarda (88′ Boccia), Somma, Lorenzini, Castellini; Rizzo, Lodi (83′ Giovinco), Vitale; Sarno (76′ An. Russotto), Forchignone (81′ Buffa); Sarao (63′ Jefferson). A disp.: Bollati, Ferrara, Lubishtani, Bani, De Luca. All. Ferraro.
ARBITRO: Colaninno di Nola (Castellari-Mambelli).
NOTE: Ammoniti Saverino, Lodi, Cervillera.