Colpo del Catania a Licata.
Con un gol per tempo, il Catania passa a Licata. La sblocca Rizzo, poi De Luca firma il 2-0 nel finale
Il Catania come da pronostico ha vinto a Licata inanellando il terzo successo consecutivo e rimanendo in vetta al torneo di Serie D Girone I. La vittoria per 2-1 farà bene perché consentirà di lavorare con serenità ma dal “Dino Leotta” di buono il Catania porta via solo i tre punti. Non c’è stato bel gioco e neanche l’atteggiamento della squadra, determinata a vincere a qualunque costo, può confortare i tifosi che si aspettano molto di più da una squadra con qualità immensa. Per adesso il Catania si arrangia come può, in attesa che cresca la condizione di alcuni elementi e che la manovra cominci a scorrere fluida.
Allo stadio “Dino Leotta”, non è stata una passeggiata però per i rossazzurri che non hanno trovato tanti spazi e già nel primo tempo sono state diverse le insidie per il Catania. Il Licata ha aggredito gli etnei e con questo atteggiamento hanno reso meno fluida la manovra degli ospiti che hanno provato ad offendere con i lanci lunghi. Il tecnico Ferraro ha cambiato il centrocampo lasciando in panchina anche Ciccio Lodi. Le occasioni nel primo tempo le ha avute il Catania che ha sfiorato il vantaggio al 18’ ma Sarao si è divorato il gol ma poi l’undici etneo ha sbloccato la gara al 23’ con Rizzo con un bel tiro da fuori area che ha superato il portiere Valenti. Tanta volontà dei padroni di casa che non hanno però prodotto vere occasioni nella prima parte di gara. Una messe di mezze opportunità o di situazioni spese male per la squadra del mister Romano. Poco brillante Giovinco nel primo tempo così come a Sarao. Licata sostenuto dall’ex rossazzurro Frisenna ha cercato di arrivare dalle parti di Bethers ma il Catania non ha rischiato anche se è stato poco lucido negli ultimi venti metri limitando in alcuni frangenti della gara a gestire il vantaggio.
Nella ripresa il Licata è rimasto aggressivo, ordinato, compatto e sapeva cosa fare sempre. Ma il Catania lo ha esaltato. Qui, ci scusi Ferraro, ma questa squadra non è mai dominante nonostante una qualità due volte superiore all’avversario. Non c’è gioco ancora e non sembra sbocciare. L’imprecisione è uno dei concetti cruciali di questa crisi. Anche in mediana non c’è un passaggio pulito, lineare, verticale. Comunque il Catania ha saputo difendere bene il vantaggio del primo tempo e in parte al “Dino Leotta” è piaciuto l’atteggiamento della squadra in generale, lo spirito di sacrificio di qualcuno in campo quando il Licata ha attaccato. De Luca in gol a due minuti dalla fine ha chiuso i conti dimostrando che non è mancato il coraggio di ripartire in ogni occasione con tante energie ma con poche idee. Ma in Serie D serviranno altre prestazioni che allo stato dell’arte non ci sono anche se il risultato è l’unica cosa importante in questo momento della stagione. Per la cronaca il Licata al 95′ ha segnato la rete della bandiera con Ouattara.
TABELLINO
LICATA (3-5-2): Valenti; Vitolo, Calaiò, Orlando (85′ Ouattara); Pino, Ficarra (63′ Cannia), Mudasiru (70′ Marcellino), Frisenna (80′ Rubino), Izco (63′ Baldeh); Rotulo, Minacori.. A disp.: Sienko, Cappello, Puccio, Saito. All. Romano.
CATANIA (4-3-2-1): Bethers, Rapisarda, Castellini, Lorenzini, Lubishtani; Buffa (58′ Russotto Al.), Rizzo, Palermo; Russotto An. (46′ De Luca), Sarao (73′ Sarno), Giovinco (55′ Jefferson). A disp.: Groaz, Boccia, Somma, Lodi, Forchignone. All. Ferraro.
ARBITRO: Poli di Verona (Damiano-Vitaggio).
MARCATORI: 22′ Rizzo, 89′ De Luca, 95′ Ouattara
NOTE: ammonito Lorenzini, espulso De Luca
