A londra quello che non ti aspetti succede puntualmente, l’Austria (molti giocatori della nazionale austriaca giocano nel campionato tedesco) crea un muro e prepara la gara perfetta ai nostri azzurri. Giochiamo con il nostro tridente Insigne-Immobile-Spinazzola dentro Veratti e fuori Locatelli dall’inizio, siamo un po confusi nel primo tempo ma ai punti meritiamo il vantaggio che però non arriva (palo di Immobile da fuori area). Nella ripresa giochiamo male e l’Austria ci prova, vanno avanti ma la tecnologia ci aiuta (il var annulla la marcatura austriaca per fuorigioco), entrano Chiesa e Pessina sono i cambi per il nostro pass ai quarti, nei supplementari i subentrati realizzano le marcature (e una prodezza di Donnarumma) per il 2-1 finale per noi, adesso ai quarti incontreremo il Belgio a Monaco di Baviera