Under 21, partita ostica a Dublino l’Irlanda è a punteggio pieno!!!
Nazionale Under 21, Nicolato: “Con l’Irlanda una prova verità”
Secondo impegno di qualificazione europea per gli azzurrini a Dublino. Il ct: ” Loro lavorano insieme da marzo scorso, e che dunque sarà importante per la nostra crescita”…
DUBLINO – E’ già un test verità per Paolo Nicolato e la sua nuova Under 21, attesa giovedì al Tallaght Stadium di Dublino (ore 21.05 italiane, diretta Tv Rai3) l’Irlanda. “Sarà una gara dura perchè l’Irlanda ha buoni giocatori, che stanno facendo bene. Ma anche noi vogliamo fare la nostra partita e cercare di vincere”, ha spiegato il ct, che vuole conferme dopo la bella vittoria conquistata a Castel di Sangro contro il Lussemburgo (5-0). Adesso gli Azzurrini trovano sulla strada delle qualificazioni europee la nazionale capolista a punteggio pieno del gruppo 1, grazie ai successi con Lussemburgo, Armenia e Svezia. “Sarà un grande momento di confronto per noi, che abbiamo appena iniziato la nostra avventura, un confronto con una realtà molto diversa, ben radicata che lavora insieme da marzo scorso, e che dunque sarà importante per la nostra crescita”.
Nicolato comunque appare fiducioso: “Ho trovato i ragazzi bene, con un buono spirito. Sono volenterosi, poi il campo ci dirà qualcosa in più. Li ho visti tutti in forma, sono ragazzi di qualità, e questo mi gratifica molto. Sarà impossibile metterli in campo tutti insieme, ma allo stesso tempo so che tutti potranno essere utili. L’importante è essere umili ed ambiziosi. Abbiamo il test più impegnativo da affrontare in questo momento, siamo fiduciosi e speriamo di fare una buona gara, di mostrare carattere perchè, oltre alla qualità, ci vuole anche quello”.
Una doppia trasferta – prima Dublino e lunedì prossimo Yerevan contro l’Armenia – da gestire nel giro di pochi giorni. “Non abbiamo avuto molto tempo a disposizione – osserva Nicolato – per prepararci, però ho notato che il gruppo è arrivato con lo spirito giusto, vedo entusiasmo in loro e qualcuno ha iniziato anche a giocare di più in campionato. Il fatto che si giochi in trasferta, con tutte le insidie legate al cambio di clima e al lungo viaggio, da una parte complica e dall’altra stimola. Sono curioso di vedere la risposta della mia squadra sul campo”.