Due giorni di violenti tornado che si sono abbattuti nel sud-est degli Stati Uniti hanno causato almeno 19 morti. Il sistema di tempeste ha messo in ginocchio una vasta area, tra il Mississippi e la Florida, insieme a parti dell’Alabama e della Georgia. L’area più martoriata è stata proprio una zona rurale nel centro-sud della Georgia, dove si sono registrate almeno 15 vittime e notevoli danni (alberi divelti, abitazioni danneggiate o cadute, interruzione di luce elettrica). Secondo alcune testimonianze è stato “come se fosse esplosa una bomba nucleare, assolutamente devastante”, “non ho mai visto niente di simile”, ha detto il responsabile della contea Chris Cohilas.

E non e’ finita perché secondo i servizi meteorologici si attende un’altra severa ondata di maltempo per le prossime ore, con rischio di forti venti e piogge. Il governatore della Georgia, Nathan Deal, ha invitato i residenti alla cautela per evitare altre vittime.
Il Presidente degli Usa, Donald Trump, ha presentato le sue condoglianze al governatore della Georgia, Nathan Deal, definendo la tempesta “cattiva, potente e violenta”. Il governatore Deal ha decretato lo stato d’emergenza per sette contee dello Stato e ha detto che chiederà aiuti finanziari federali per la ricostruzione.