L’ex tecnico dello United manterrà una promessa già fatta nel 2015 alla moglie. “Questa recente perdita mi ha fatto rivedere le priorità”….

La notizia non è del tutto inedita: Louis Van Gaal aveva già detto di voler chiudere con il calcio in un’intervista alla BBC. Ora però emergono anche le motivazioni della decisione: l’esperienza sulla panchina dello United sarà l’ultima della sua carriera da allenatore. “La morte di mio genero mi ha portato a guardare tutto da un altro punto di vista. L’anno scorso avevo già detto che avrei lasciato, soltanto dopo parlai di un eventuale anno sabbatico. Ma credo proprio che non ci siano più possibilità che io alleni nuovamente. Recentemente la mia famiglia ha vissuto momenti e vicissitudini davvero forti”. Van Gaal si riferisce alla morte di Rein Nauta, marito di una delle sue figlie, Brenda. Poi la precisazione, che non sposta comunque di molto il concetto base: “Dopo questo anno sabbatico deciderò se proseguire o no. Ma è molto probabile che mi ritirerò”. A El Larguero, trasmissione di Cadena Ser, regala poi una chicca: “Circa un mese fa ho ricevuto una proposta dal Valencia, ma ho detto di no”.

NESSUN RIMPIANTO — L’olandese, 65 anni, si dedicherà a tempo pieno alla famiglia. “Come allenatore ho già compiuto qualsiasi impresa raggiungibile su una panchina. Lascerò nel 2017 a causa di una promessa fatta a mia moglie. Non ci restano ancora molti anni insieme, e per questo voglio dedicarle quanto più tempo possibile”.

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